Il decreto legislativo “Balduzzi” del 2013 all’articolo 5 prevede che ogni società sportiva dilettantistica si debba dotare di un dispositivo medico detto “defibrillatore semiautomatico esterno”, ed oltre a dotarsene deve anche formare gli allenatori o i dirigenti al suo utilizzo durante le emergenze.
Il dispositivo elettrico è da utilizzare in caso di arresto cardiaco, quando riscontrato il blocco del battito e non si sia riusciti a riattivarlo spontaneamente tramite massaggio cardiaco, sia evidente il grave pericolo la vita dell’atleta.
Tutti i soggetti, che sono tenuti o che intendono dotarsi di DAE devono darne comunicazione alla Centrale Operativa 118 territorialmente competente, specificando il numero di apparecchi, la specifica del tipo di apparecchio, la loro dislocazione, l’elenco degli esecutori in possesso del relativo attestato.
Il corso detto retraining deve essere effettuato ogni due anni.
Il DAE deve essere tenuto sempre a disposizione in un luogo ben accessibile, le società sportive che operano in uno stesso ambiente possono associarsi per prenderne uno in comune, ma la formazione deve essere comunque effettuata.
Hanno per adesso partecipato alle lezioni gli allenatori dell’Acquario : Antonella Carpanese, Carolina Castagni, Chiara Castagni e Daniel Abbate per conseguire il brevetto di primo soccorso.