Dopo le gare femminili style slalom juniores e seniores in cui le nostre azzurre hanno gareggiato alla pari dei mostri sacri del freestyle mantenendosi nel top 8 mondiale, è venuto il turno della specialità style di coppia e style slalom maschile. Dominatori assoluti i koreani vincitori sia della Pair Style che dello Style. Kim Sung Jin è ancora il freestyler da battere.
Ricordo che i convocati maschili per il WFSC in Cina 2012 erano : Brivio, Ferrari, Oleari Nai e Ulivieri.
Per lo Style Slalom maschile l’Italia ha potuto presentare solo Tiziano Ferrari, probabilmente unico ad avere la fatidica “green card” in quanto campione italiano e comunque presente nei primi 30 pattinatori del ranking mondiale WSSA , da capire l’assenza in gara del forte pattinatore Toscano Luca Ulivieri ( 38° in ranking) . Per il futuro nello style, comunque, la nazionale potrà sicuramente contare su due giovani stelle nascenti come Piacentini ( Bustese ) e Quiriconi ( Acquario) rispettivamente argento e bronzo ai Campionati Italiani dietro Ferrari.
Per quanto riguarda la gara di Ferrari il suo risultato è stato eccellente con il 21° posto assoluto, risultato comunque migliore del 2011 dove era arrivato 22 ° in Germania.
La sfida attesa era tra il mostro sacro del freestyle, il mitico Kim Sung Jin ed il fantastico Francese Lebois Romain unico pattinatore che mai sia riuscito a sottrargli lo scettro del ranking mondiale WSSA dopo anni di dominio ininterrotto. Purtroppo per Lebois la vetta mondiale è durata poco, il Re Kim si è ripreso lo scettro ed il ranking.
Per continuare, il compagno di squadra korenao Lee Choong Goon si è aggiudicato l’argento ed il Cinese Guo Fang il bronzo.Ottimo quarto posto del Francese Claris ed exploit del Polacco Sulinowski quinto, con questi risultati è intuibile il miglioramento crescente dello style Europeo cosa che permetterà di avvicinarsi ai tricks dei Koreani o dei Cinesi nei prossimi anni. Una segnalazione, in questi campionati mondiali gli spagnoli erano presenti con un solo atleta e mancavano Jon Larrucea e Adrian Almazanla.
I motivi ci sono l’unica coppia tecnicamente possibile, e presente in Cina, era Bossi-Lualdi ma purtroppo non si allenano da circa un anno e mezzo, e come sappiamo lo style di coppia richiede una preparazione particolare, non si inventa.
Analizzando le possibili ed ulteriori coppie dobbiamo rifarci a quelle vincitrici dei nazionali italiani di coppia come: Ferrari-Guslandi, Raccuglia-De Sensi o Rotunno-Quiriconi rispettivamente oro, argento e bronzo al campionato italiano. è evidente che Guslandi e De Sensi non potevano essere convocati perché sono ancora juniores e non avrebbero potuto fare altre gare, rimaneva un unica scelta, portare l’estroso Nicolas Quiriconi, un vero freestyler di razza detto il “Kim Sung Jin” italiano che gareggia in coppia con Cristina Rotunno entrambi dell’Acquario Altopascio, la scelta era una scommessa a causa dell’infortunio patito da Quiriconi ad inizio stagione ma non era da scartare viste le ottime condizioni odierne. Purtroppo segnaliamo che nessuna delegazione europea ha presentato una coppia da opporre allo strapotere Koreano sintomo che questa disciplina richiede un grande impegno delle società e delle squadre italiane.
La gara di coppia “pair style” ha avuto un esito scontato , i koreani Kim Sung Jin e Lee Choong Goon hanno dato spettacolo annullando i padroni di casa ed aggiudicandosi l’oro nonostante che i Cinesi presentassero una coppia formidabile composta da Guo Fang e la regina dello style Classic Su Fei Qian. Da segnalare l’assenza del fortissimo cinese ed unico rivale di Kim, Pu Hao Yang .
WFSC , Lishui, China – Senior pair freestyle slalom results:
1 KOR Kim Sung Jin/Lee Choong Goon
2 CHN Guo Fang/Su Fei Qian
3 KOR Yu Jin Seong/Kim Tae Bin
4 CHN Wang Ding Yu Xin/Liao Jie
5 CHN Zhang Hao/Zhu Tian Le
6 SGP Toh You Wang/Cheung Clarence
7 THA Mongkolchareonchok Chanya/Sawangsri Kanchanok
8 TPE Huang, Yu-Ping /Kao, Lin-ta
9 TPE Wang, Shen-Wen /Huang, Yu-Hsuan
10 HKG Ma Pak Hong/Chan Man Fung Anson
11 HKG Leung Shun Yan/Wong Tak Wa
12 HKG Ng Wing Hang/Lee Chak Him
In sintesi il freestyle mondiale è ancora dominato da Koreani e Cinesi. Ma non c’è da temere perché sulla scia di consumati campioni come Cheremetieff e Leboi, già nuove leve sono all’orizzonte per contrastare i sogni asiatici, il Francese Claris Alexandre ed il Polacco Sulinowski Michal ne sono un esempio. And Win the Best Freestyler!
Report di Cloe. ( Chloe Kozmic Seyres)
Tutti i risultati su inline.sk o sul sito ufficiale.
I Video del Campionato del Mondo. Qui.